Riceviamo e pubblichiamo :
"Milano , 4 aprile 2011
Caro Iadicicco,
ho letto con attenzione il libro "Capitan Coraggio...." pubblicato sul Suo blog "pileum.blogspot.com". Non mi torma difficile essere d'accordo con lei, sui vari temi che tratta.
Le voglio confessare che nel '94 , quando si presentò Berlusconi sulla scena politica, votai per lui. chiudendomi occhi, orecchi, bocca ed altro. Pensavo, come tanti italiani, che fosse l'unica persona in grado di fare (finalmente ) quelle riforme che l'Italia attendeva da decenni. Purtroppo le riforme le ha fatte,ma ad uso proprio. Di quelle che intressavano al Paese , è partita solo la Riforma della Scuola e dell'Università, la riforma della giustizia è partita male, il federalismo è al palo e la riforma del fisco è rimasta nelle intenzioni.
Di liberalismo non si parla più , mentre , nel frattempo , i nostri ( si fa per dire ) rappresentanti si stanno arricchendo in modo vergognoso e volgare.
Nelle due ultime votazioni mi sono astenuto e altrettanto farò nelle prossime , se non cambierà il quadro politico attuale.
Le auguro una buona giornata.
A. L. "
Ringraziamo il lettore A.L. per la Sua serena, sincera ,sintetica ed utile analisi dei fatti politici e governativi degli ultimi 17 anni in Italia nell'esercizio del "diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione" come previsto dall'art. 21 della Costituzione Italiana.
I recenti avvenimenti politici hanno riportato d'attualità in modo impensato questi pensieri di ben 17 anni fa. Evidentemente c'era dell'intelligenza e dell'intuito che portavano a ben precise valutazioni che ne arricchiscono e impreziosiscono il significato. Del resto, Antonio Iadicicco ha dedicato a queste tematiche tutta intera una vita laboriosa e dinamica, che ha sempre vissuto con intensità ogni problema e ogni sfumatura della politica.
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